La figurazione simbolica di una molteplicità, rappresentata dalla aziende sanitarie e ospedaliere, è il tema che ha guidato il progetto della nuova identità visiva FIASO, presentata il 5 luglio, in occasione dell’assemblea annuale a Roma.
Il primo riferimento simbolico è la croce, che collettivamente definisce il contesto di riferimento della sanità, declinata in 4 toni di blu, elemento in continuità con l’identità visiva precedente.
La croce si scompone e si fa molteplice, come lo è una federazione. E si ricompone a configurare un insieme diverso dalla semplice somma, come l’azione di management. Diviene infine polare, come stella che rende possibile la navigazione con il proprio riferimento.
“Nella progettazione del nuovo logo FIASO abbiamo abbracciato la complessità senza pretese figurative o di evidente esplicitazione, trovando una sintesi capace di ingaggiare, attraverso la propria stratificazione, sia il pensiero che la percezione. Si tratta di un processo di astrazione, di sostituzione della concreta molteplicità del reale con formule o simboli, chiamati, a loro volta, a restituire significati, informazioni ed emozioni”, spiega Mirko Tattarini di MRK Design Studios, che ha condotto lo studio di progettazione della nuova identità visiva.