Intervista a Giovanni Migliore, Presidente di Fiaso
di Marzio Bartoloni
“Bisogna ripensare a un nuovo modello nei rapporti tra università e Servizio sanitario nazionale che valorizzi didattica e ricerca ma che tenga conto anche dell’assoluta necessità di non sprecare più risorse preziose”. Giovanni Migliore è presidente di Fiaso – la federazione dei manager di Asl e ospedali – ed è anche Dg del Policlinico di Bari dove lavorano “fianco a fianco personale ospedaliero, universitario e specializzandi” e quindi conosce bene questi problemi che si trascinano da anni.
Da dove si deve partire?
Bisogna partire dal principio che non ci può essere didattica e ricerca senza la parte assistenziale, senza cioè avere il malato a disposizione. Siccome la maggior parte dei pazienti sono nelle strutture sanitarie è un peccato che non si dia ai giovani medici l’occasione di acquisire qui un grande bagaglio esperienziale.