Numeri sempre bassi nelle terapie intensive. Età media dei pazienti con infezione da Sars Cov-2 superiore a 70 anni, vaccinati da oltre sei mesi
Ricoveri Covid in calo del -9,2% nell’ultima settimana. Dopo la leggera risalita nella rilevazione del 14 marzo (+4,2) gli indici sono tornati tutti negativi. È quanto emerge dalla rilevazione degli ospedali sentinella aderenti alla rete della Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere del 21 marzo 2023.
Nei reparti ordinari si registra una diminuzione del -9% del numero di ricoveri ‘Per Covid’, ovvero pazienti con insufficienza respiratoria o polmonite, e della stessa percentuale dei casi ‘Con Covid’, soggetti che sono arrivati in ospedale per la cura di altre patologie, sono positivi al virus ma non hanno sintomi respiratori e polmonari. I pazienti hanno una età media di 71 anni e al 85% sono vaccinati da oltre sei mesi e soffrono di altre patologie.
I numeri restano bassi e stabili nelle terapie intensive, l’86% dei pazienti è ricoverata “Per Covid”. I soggetti hanno una età media di 78 anni e sono vaccinati da oltre 6 mesi.
Cinque nuovi ingressi di pazienti sotto i 18 anni ricoverati con infezione da Sars Cov-2 nei quattro ospedali pediatrici e nei reparti di pediatria degli ospedali della rete sentinella Fiaso. Nessuno ricoverato in terapia intensiva.