AUSL PARMA
Contatti:
Strada Del Quartiere 2/a - 43125 Parma PR
Direzione strategica
Massimo Fabi
Direttore generale
Commissario straordinario
Stefano Carlini
Direttore amministrativo
Subcommissario amministrativo
Pietro Pellegrini
Direttore sanitario
Subcommissario sanitario
Anahi Alzapiedi
Direttore sociosanitario
L’Azienda USL di Parma nasce nel 1994 dalla fusione di 4 unità sanitarie locali. Nella fase di avvio dell’Azienda erano stati costituiti 5 Distretti. In applicazione del Decreto Legislativo n. 229/99, sono stati ridefiniti gli ambiti territoriali con un’articolazione, a partire dal primo gennaio 2001, in 4 distretti e 2 Presidi Ospedalieri: Distretto di Parma, Distretto e Presidio di Fidenza San Secondo, Distretto Sud Est, Distretto Valli Taro e Ceno che comprende il Presidio Ospedaliero Santa Maria.
Valori fondanti
L’insieme dei criteri e dei principi, sulla base dei quali l’Azienda orienta gli scopi, le intenzioni e le azioni dei suoi collaboratori e persegue la realizzazione della sua missione, costituisce un comune ed esplicito punto di riferimento per la definizione dell’interesse generale e dell’organizzazione aziendale, nonché per la formulazione di giudizi di valore su ciò che sia giusto, migliore, preferibile, opportuno, compatibile.
Affidabilità
La capacità di adeguare con continuità e costanza le azioni, i comportamenti e il servizio prodotto alle necessità della popolazione di riferimento, alle priorità e agli obiettivi a tal fine fissati dall’Azienda è rappresentata dagli impegni che vengono assunti limitatamente alle aree nelle quali l’Azienda è in grado di assicurare, mantenere e sviluppare adeguati livelli di competenza.
Rispetto al tema delle garanzie l’Azienda assume l’impegno di onorare gli accordi con i vari interlocutori ed attori del sistema della salute e del sistema economico sociale del territorio di riferimento.
Centralità del beneficiario dei servizi
Obiettivo prioritario dell’Azienda è quello di centrare l’attenzione, l’impegno e la pratica professionale sulla ricerca della soddisfazione del beneficiario, sviluppando rapporti di fiducia e comprensione dei reciproci punti di vista nonché dei vincoli esistenti. Rendere facilmente disponibili e accessibili le informazioni necessarie ai beneficiari dei servizi per scegliere, orientarsi ed accedere alle prestazioni di cui hanno necessità rappresenta il percorso strategico attraverso il quale giungere a tale soddisfazione. L’impegno al miglioramento continuo della qualità dei servizi costituisce l’elemento tattico di tale percorso.
Efficacia e risultati
La selezione delle azioni, basate su prove di evidenza, nella capacità di raggiungere gli obiettivi assistenziali od organizzativi che si intendono perseguire significa la capacità di adeguare continuamente tipo e modo di intervento in funzione dei risultati raggiunti.
Inoltre ed in particolare quanto sopra rappresenta il presupposto di realizzazione del principio di appropriatezza delle cure, che viene perseguito attraverso il governo clinico – assistenziale.
Equità
La garanzia attraverso la quale, a parità di bisogno e di competenza, è fornita pari e tempestiva opportunità di accesso alle prestazioni, ai servizi, e agli strumenti messi a disposizione dell’Azienda dal Servizio Sanitario, per assicurare alla popolazione di riferimento livelli di assistenza adeguati nella loro appropriatezza e qualità ed economicamente sostenibili per la comunità che ne sopporta gli oneri.
Flessibilità
La volontà e la capacità di adeguare il comportamento aziendale e l’uso delle risorse ai cambiamenti interni ed esterni all’Azienda e di rendere sensibile e specifica l’azione e la risposta al bisogno, assistenziale o organizzativo, sono elementi della dinamicità dell’Azienda.
Trasparenza
Il significato da attribuire alla libera circolazione delle idee e delle informazioni sulle procedure, sulle risorse e sui risultati, alla visibilità ed alla comprensibilità del processo decisionale, internamente ed esternamente all’Azienda rappresentano meccanismi di supporto della autorevolezza istituzionale della Azienda.