Vivere sempre la propria vita: un dialogo tra scienza, etica e cura

Il 27 novembre nell’Aula Magna della Fondazione Irccs Istituto Nazionale Tumori (via Venezian 1 a Milano) è in programma l’incontro “Vivere Sempre la Propria Vita: un dialogo tra scienza, etica e cura”, un appuntamento che approfondisce il tema del fine-vita con la partecipazione di esperti nel campo medico, giuridico e religioso.

Dopo i saluti istituzionali da parte del presidente della Fondazione Irccs Istituto Nazionale Tumori, Gustavo Galmozzi, e dell’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Guido Bertolaso, oltre che di Giovanni Migliore, Presidente di Fiaso e a Carlo Nicora Dg della Fondazione, l’evento proseguirà con la presentazione del libro “Piccolo Lessico del Fine-Vita”, moderata da Fabrizio Mastrofini, direttore della Comunicazione della Pontificia Accademia per la Vita.

Gli interventi

Interverranno, tra i relatori principali, mons. Vincenzo Paglia, presidente della Pontificia Accademia per la Vita, mons. Mario Delpini, Arcivescovo di Milano Metropolita, e Augusto Caraceni, direttore delle Cure Palliative, Terapia del Dolore e Riabilitazione della Fondazione Irccs Istituto Nazionale dei Tumori, insieme a Gianni Canzio, presidente emerito Corte Suprema di Cassazione, oltre che a Luciano Orsi, membro della Consulta Scientifica del Cortile dei Gentili.

Tavola Rotonda

La tavola rotonda sul tema “Vivere fino alla fine: tra scienza e cura”, moderata da Luigi Ripamonti, direttore di Corriere Salute, vedrà la partecipazione di professionisti di primo piano, tra cui Giovanni Apolone, direttore scientifico della Fondazione Irccs, Paolo Casali, direttore della S.C. Tumori Rari, e Carlo Alfredo Clerici, psicoterapeuta e professore presso l’Università degli Studi di Milano.
Parteciperanno inoltre Guidalberto Bormolini, religioso e antropologo, Antonella Piga, medico legale, e Marta Podda, dirigente medico della S.C. di Pediatria Oncologica, insieme ad Alberto Scanni, medico oncologo già Dg della Fondazione Irccs Istituto Nazionale Tumori.

La giornata si concluderà con una riflessione di don Tullio Proserpio, cappellano della Fondazione Irccs Istituto Nazionale Tumori.

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