“La professione ostetrica con un rapporto di
quattro a uno per le domande all’accesso universitario resta tra le più gettonate tra i giovani sui quali dobbiamo puntare per vincere la sfida delle cure primarie, rilanciando i servizi sul territorio. Solo investendo in un più efficiente sistema di cure di prossimità possiamo contrastare l’inverno demografico e la professione ostetrica può fare moltissimo. Pensiamo al sistema dei consultori, ai servizi per la prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili, alla maternità consapevole, all’assistenza per chi vuole formare una famiglia.
È una scommessa per il futuro che ora non stiamo vincendo, abbiamo però giovani professionisti entusiasti che possono fare molto e che vanno sostenuti. Dipende da noi, da tutto il sistema salute dare concretezza al sistema delle cure primarie, applicando le riforme già in atto e abbandonando per sempre arrugginite inerzie corporativistiche e la rigidità dei silos professionali. Il cambiamento reale è possibile già
oggi”. Così Giovanni Migliore, presidente della Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere, nel suo intervento al 4° Congresso Nazionale Fnopo “La Professione di Ostetrica/o, patrimonio del sistema salute: valori, competenze e risorse”, in corso a Firenze.