“Oggi almeno il 30% delle prestazioni specialistiche vengono prescritte con eccessiva disinvoltura, non sottraendo soltanto risorse a un SSN già in forte crisi, ma soprattutto non consentendo a chi ne ha davvero bisogno di ottenere quella prestazione nei giusti tempi. Governare la domanda di salute è un tema fondamentale per abbattere le liste d’attesa”. Questo il commento del presidente Fiaso, Giovanni Migliore sul decreto liste d’attesa portato avanti a più riprese dal minitro della Salute Orazio Schillaci che, nel giro di quindici giorni, dovrebbe diventare operativo.
Come si interviene? Per Migliore è necessario puntare sulla formazione dei medici che hanno atteggiamenti prescrittivi, il che può rivelarsi “una leva strategica su cui può esserci collaborazione”. “Oggi usiamo la formazione continua in medicina senza misurare il gap del bisogno formativo – sottolinea il presidente – Attraverso questo tipo di analisi potremo fare degli interventi più mirati ed efficaci su specifici percorsi diagnostici terapeutici”.
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