Report rilevazione ospedalizzati per COVID del 30/1/2024
La rilevazione dei ricoveri per pazienti PER e CON COVID in data odierna conta 14 ospedali partecipanti più quattro pediatrici.
La sorveglianza attuale, a differenza di quella degli anni precedenti, non distingue fra pazienti vaccinati e non vaccinati, in quanto è di difficile valutazione l’effetto di vaccinazioni fatte a distanza di molti mesi o di anni. Un eventuale nuovo inserimento dei dati vaccinali potrà essere incluso in futuro a seconda delle caratteristiche epidemiche che si presenteranno.
Viene rilevato anche il numero di comorbidità per i pazienti ricoverati PER COVID.
I dati sono stati raccolti alle ore 8,00 del 30/1/2024 e sono relativi ai pazienti presenti sia nei reparti ordinari che nelle terapie intensive.
I pazienti ricoverati per COVID sono distinti dai pazienti ricoverati con COVID, con la seguente definizione operativa:
Ricoverati PER COVID = pazienti con infezione da SARS-COV-2 con segni clinici, laboratoristici e radiografici di interessamento delle basse vie aeree
Ricoverati CON COVID = pazienti con infezione accertata da SARS-COV-2, senza segni clinici, radiografici e laboratoristici di interessamento polmonare, il cui ricovero è determinato da altre patologie
Ricoverati totali adulti (età 18 e oltre) – 14 ospedali
Complessivamente i pazienti adulti ricoverati (PER COVID + CON COVID) sia in reparto ordinario che in terapia intensiva sono 95. Osserviamo 57 ricoverati in meno della settimana precedente, con una riduzione del 37,5%.
A1) Pazienti ricoverati PER COVID nei reparti di area medica, incluse le terapie sub intensive ed escluse le terapie intensive – 14 ospedali
Totale 40 (44% dei ricoverati in area COVID)
Femmine 45% Maschi 55% Età media ponderata 77,6 aa.
P. con comorbidità 95%
Numero comorbidità
Nessuna = 2
Una = 12
Due = 11
Tre = 5
Quattro e più = 10
P. con durata della degenza > 30 gg: 2
A2) Pazienti ricoverati CON COVID nei reparti di area medica, incluse le terapie sub intensive ed escluse le terapie intensive – 14 ospedali
Totale 51 (56% dei ricoverati in area COVID)
Femmine 43,1% Maschi 56,9% Età media ponderata 75,5 aa.
B1) Pazienti ricoverati PER COVID in terapia intensiva – 14 ospedali
Totale 1
Femmine 0 Maschi 1 Età media pond. 77 aa
Comorbidità
Nessuna = 0
Una = 0
Due = 0
Tre = 1
Quattro e più = 0
B2) Pazienti ricoverati CON COVID in terapia intensiva – 14 ospedali
Totale 3
Femmine 2 Maschi 1 Età media pond. 61,7 aa.
C) Ricoveri pediatrici (7 Ospedali)
Un solo caso pediatrico viene registrato questa settimana. Si tratta di un maschio di meno di sei mesi ricoverato in terapia intensiva CON COVID.
Commento e Interpretazione dei dati
La riduzione dei ricoverati in ordinario con infezione da SARS COV-2 nei 14 nosocomi che attuano la sorveglianza è ancora più netta delle precedenti. Il calo registrato questa settimana è di 57 soggetti (-37,5%). I PER COVID si riducono del 23,1%, i CON COVID del 42%.
Si attenua la distanza fra CON COVID e PER COVID, i primi restano la maggioranza dei ricoverati in ordinario con infezione da SARS COV-2, ma le proporzioni dei due gruppi si avvicinano (56% vs 44%). Il rallentamento dell’epidemia è infatti più immediatamente evidente fra gli asintomatici piuttosto che fra i casi sintomatici che possono restare in tale condizione per un periodo più lungo.
Nelle età pediatriche si azzerano i casi PER COVID. Si può affermare che l’epidemia è in fase di crollo.
La proporzione dei ricoverati PER COVID in ordinario con comorbidità si conferma al 95%. L’età media di questi pazienti è di 77,6 anni.
I pochi casi riguardano soprattutto gli anziani fragili. Infatti dei 41 ricoverati PER COVID troviamo solo due persone senza alcuna comorbidità.