di Giovanni Migliore, Presidente Fiaso
In questi cinque anni, pur tra limiti e disomogeneità, le Aziende hanno svolto una funzione di supplenza dal basso nella attuazione delle nuove norme. Il bilancio dell’applicazione della Legge Gelli-Bianco e del suo impatto fa i conti con uno scenario ancora in evoluzione e un cantiere aperto
A tutt’oggi non disponiamo di tutti i decreti attuativi previsti dalla Legge Gelli-Bianco, alcuni dei quali particolarmente necessari, come per esempio quello riguardante lo schema di Regolamento sui requisiti minimi delle polizze assicurative per strutture e professionisti sanitari, al momento al momento al Consiglio di Stato per il parere consultivo.
L’incompiutezza dell’applicazione della legge ha pesato, ovviamente, in tutti questi anni, non solo per l’impossibilità di disporre di tutti gli strumenti, ma soprattutto per l’incertezza che ha finito per trasmettere ai diversi livelli.