In Terapia intensiva con problemi respiratori 40% pazienti no vax con età media di 67 anni e comorbidità
Riduzione del 29% dei pazienti pediatrici
Rallenta ancora la curva dei ricoveri Covid. Il numero complessivo dei pazienti presenti negli ospedali, sia nei reparti ordinari sia nelle terapie intensive, in una settimana è calato del 13,7%. È quanto emerge dal report del 16 agosto degli ospedali sentinella aderenti alla rete Fiaso. Prosegue dunque per la seconda settimana di seguito la riduzione dei ricoverati: nella rilevazione del 9 agosto era stato registrato un calo netto del 20%.
La percentuale di pazienti ricoverati Per Covid è pari al 42% mentre quella di pazienti Con Covid rappresenta la maggioranza del 58%.
In particolare, sono diminuiti in misura maggiore i pazienti nei reparti Covid ordinari, -13,8%, rispetto alle terapie intensive che hanno ridotto i posti letto occupati del 10,8%. Si tratta, tuttavia, per quanto riguarda le rianimazioni Covid di piccoli numeri. Da sottolineare come i ricoverati in rianimazione abbiano tutti un’età media elevata e per oltre il 90% dei casi siano affetti da altre patologie. Permane, inoltre, la differenza di età tra vaccinati (età media 71 anni) e non vaccinati (67 anni) tra i pazienti in intensiva e, tra loro, i ricoverati Per Covid, che hanno sviluppato una patologia respiratoria tipica della malattia da Covid, sono per il 40% no vax.
Focus ospedali pediatrici
In calo del 29% i ricoveri Covid negli ospedali pediatrici e nei reparti di pediatria degli ospedali aderenti al network sentinella di Fiaso. La classe 0-4 anni è sempre la più colpita (66,6% dei ricoverati); i neonati sotto i sei mesi sono il 37% del totale.